Il gioco come strumento diagnostico e terapeutico in età evolutiva.

Il gioco rappresenta la principale modalità del bambino per attribuire senso alla realtà, esprimere il proprio mondo interno ed entrare in relazione con gli altri. Costituendo, dunque, il motore primo dello sviluppo psicosociale del bambino, i professionisti della cura in ambito evolutivo non possono prescindere dall'esplorazione e approfondimento dei complessi meccanismi psicologici alla base delle attività ludico-ricreative.

Il presente corso di formazione si propone di introdurre all'uso del gioco in contesti clinici e pedagogici come possibile strumento diagnostico, terapeutico e psicoeducativo. Verranno illustrate sia le principali caratteristiche e funzioni del gioco/disegno associate ad un funzionamento infantile ottimale sia le connotazioni che questo assume in presenza di disagio emotivo-comportamentale in età evolutiva.

Il corso, pertanto, si rivolge non solo a quelle figure professionali a stretto contatto con il mondo dell'infanzia ma, anche, a coloro che s'interessano al nesso fra attività ludica e pratiche di cura: psicologi, educatori, medici, pediatri e insegnanti.

Il corso si articola nei seguenti quattro incontri formativi, finalizzati a fornire le principali linee guida teorico-pratiche sul gioco infantile e ad illustrare relativi casi clinici:

1) Il gioco come specchio dello sviluppo cognitivo-emotivo del bambino.

Sabato 3 dicembre. H 10-13

L'incontro verterà sulle caratteristiche del gioco attese per fase di sviluppo, contrapposte alle possibili declinazioni ludiche associate ai quadri psicopatologici dell'infanzia.

2) La funzione terapeutica del gioco.

Sabato 17 dicembre. H 10-13

Il seminario esplorerà l'uso del gioco come strumento volto a promuovere lo sviluppo identitario, emotivo e comportamentale del bambino in contesti clinici e non.

3) Il disegno infantile come espressione del proprio mondo interno.

Sabato 28 gennaio. H 10-13

L'incontro si focalizzerà sulle caratteristiche del disegno infantile in base allo sviluppo cognitivo ed emotivo, per poi esplorarne le possibili coordinate interpretative in un'ottica clinica psicodinamica.

Come riferimenti teorici, si prenderanno in considerazione il disegno della famiglia e il disegno della figura umana, due test proiettivi ampiamente utilizzati nelle valutazioni psicodiagnostiche in età evolutiva.

4) L'uso degli albi illustrati in contesti clinici ed educativi: poesie illustrate per scoprire e narrare il Sè.

Sabato 11 febbraio. H 10-12.30

Gli albi illustrati rappresentano uno strumento imprescindibile per sollecitare i canali emotivi dei bambini e per offrire un lessico simbolico attraverso cui esprimere, in modo più libero e creativo, le loro emozioni.

L'incontro si focalizzerà sull'uso terapeutico e psicoeducativo degli albi illustrati, facendo riferimento ai principali albi utilizzati nella mia attività terapeutica e ai casi clinici correlati.

Con Dario Maglione - Psicologo clinico